Quest’oggi la nostra rubrica “semiseria” de “Quella volta che…” lascia spazio a Luca Milesi e Virginia Palazzi. Buona lettura!
Lei di nome fa Virginia Palazzi, scorpioncina classe 1999, ed è parte integrante della formazione degli sci stretti del Comitato FISI Alpi Centrali di coach Pasini e Compagnoni e non vede l’ora che la stagione agonistica entri nel vivo dalla quale “mi attendo di portare a casa qualche bel risultato. La nostra preparazione è iniziata dal maggio scorso con i collettivi della formazione regionale e con quelli del progetto “atleti di interesse nazionale”. Ha indossato gli sci all’età di nove anni ed il suo “quella volta che….” si collega alle feste natalizie di quel tempo in compagni di zio Aldo “che mi ha portato a provare con lui alla Spessa, la pista di “casa mia”. Quel pomeriggio ho trascorso più tempo con il sedere sulla neve che in piedi ma è grazie a lui se mi sono appassionata a questo fantastico sport che con il passare degli anni mi ha regalato numerose soddisfazioni e mi ha dato la possibilità di vivere esperienze indimenticabili”.
“Nato sotto il segno dei pesci” è invece Luca Milesi classe 1997 ed anche lui parte integrante della formazione dello sci nordico del comitato lombardo. “Ho indossato gli sci quando avevo 5 anni, grazie alla passione trasmessami da mio padre quì a Roncobelo.” Per lui una stagione di “rinascita”: “voglio prendermi qualche rivincita e per questo voglio mettere tutta la passione, la determinazione e la grinta in questa stagione che a breve inizierà”. Beh, il suo “quella volta che…” che potremmo definire “chi mi stava sulle code”: “ebbene sì. Ero in allenamento sul ghiacciaio della Val Senales e mentre stavo sciando ho visto che avevo qualcuno sulle code, e quando mi sono girato per fargli segno di passare mi ha detto: “no no, it’s ok!”. Beh quel “qualcuno” era Petter Northug.