Il Comitato Alpi Centrali si unisce al dolore della famiglia Dei Cas per la tragica scomparsa di Luca.

La tragedia è avvenuta Sabato scorso in tarda mattinata; Luca Dei Cas 37 anni è stato travolto da una slavina che l’ha fatto precipitare in un crepaccio dopo un volo di 50 metri durante un’escursione al San Matteo, nelle montagne sopra casa.

Luca era uno che in montagna ci sapeva fare, e non poco, faceva parte da una quindicina di anni della VII delegazione del Soccorso Alpino di Bormio ed era allenatore di Sci Alpinismo dello Sci Club Alta Valtellina, ma nemmeno la sua esperienza e la sua preparazione sono state sufficienti per salvargli la vita.

‘Luca era una persona scrupolosa e solare’ lo ricorda così Davide Canclini, responsabile della nazionale di sci alpinismo: “Quando al mondo ci sono persone che si dedicano tanto agli altri succede sempre purtroppo che siano i primi a morire – spiega -. Non é giusto. Luca era una persona attenta, nessuno era capace come lui di coinvolgere i giovani in montagna. A loro raccontava le sue esperienze, li consigliava, li metteva al corrente dei rischi in modo sereno senza allarmismo ma con concretezza”.