Si è svolto quest’oggi a Milano, presso la sede del CONI Lombardia il convegno “La fatica negli sport di montagna: allenamento, approccio mentale ed i richi dell’overtrading”. L’evento è stato promosso dalla Scuola Regionale dello Sport in collaborazione con i Comitati Regionali FISI Alpi Centrali e FIDAL Lombardia, unitamente al Corpo Forestale dello Stato ed al Gruppo Sportivo Forestale. L’evento si è rivolto agli operatori del mondo sportivo ed è stata l’occasione per approfondire le problematiche legate alla preparazione mentale e ai rischi dell’overtraining negli sport in ambiente montano.
Qui di seguito il messaggio di saluto del Presidente Franco Zecchini, ai lavori congressuali letto, per l’occasione, dal vice presidente vicario Sandro Vanoi.
Carissimi
Impegni precedentemente presi non mi permettono di essere presente quest’oggi ai lavori di questo incontro, ma è con vivo piacere che voglio salutare i relatori, le autorità presenti ed i partecipanti a questo incontro.
Le terre alte sono al centro di questo incontro: il nostro ambiente naturale in cui svolgiamo la nostra attività. Ritengo un incontro focalizzato sul concetto di fatica in montagna una cosa molto importante e molto innovativa specie per l’approccio che questo incontro vuole dare: ovvero alla preparazione mentale ed ai rischi del sovra allenamento in quota. L’approccio mentale al lavoro in quota ritengo sia la base per la preparazione di ogni singolo atleta, di qualunque disciplina. Il lavoro in ambiente con bassa concentrazione d’ossigeno rappresenta da una parte un punto fondamentale per la preparazione, ma allo stesso tempo il suo approccio deve essere ben costruito partendo da una profonda concentrazione. Il lavoro nelle terre alte porta sicuri benefici in qualsiasi pratica sportiva ma occorre prestare attenzione specie se il lavoro non viene svolto secondo una precisa tabella d’impegno. Occorre per tanto focalizzare la nostra attenzione sull’approccio mentale e poi sulla programmazione e credo che dall’incontro di quest’oggi questi elementi emergeranno sicuramente.
Non voglio prendere troppo tempo e lasciare spazio agli interventi che seguiranno. Vi sono grato per la vostra attenzione e per la volontà di aver promosso questo incontro che di sicuro ci permetterà di fare un ulteriore passo in avanti nella programmazione della preparazione di ogni singolo atleta. Permettetemi un ringraziamento particolare al nostro tecnico Renato Pasini promotore, per il nostro Comitato di questa giornata e un altro ringraziamento a tutti i presenti. Vi ringrazio per l’attenzione e auguro a tutti i presenti buon lavoro.
Marco Cerottini
Ufficio stampa Comitato FISI Alpi Centrali