L’assenza della neve ha costretto gli organizzatori a modificare la location per la prima tappa del nuovo anno del circuito di Coppa Italia Fiocchi di biathlon. La tappa del circuito si svolgerà sempre in Valle d’Aosta ma nella località di Brusson. Una prova molto attesa da tutti gli atleti perchè una delle ultime gare valide per staccare i pass ai campionati del mondo juniores ed alle olimpiadi giovanili.

Il programma prevede una gara sprint per domani, sabato, e una gara ad inseguimento per domenica. Primo start alle 10. 131 gli atleti iscritti. Oggi si sono allenati sugli anelli perfettamente innevati artificialmente, sui quali durante la giornata sono caduti una ventina di centimetri di neve fresca.

Al via di questa due giorni valdostana 8 dei nove atleti che compongono la squadra del Comitato FISI Alpi Centrali. Ecco i loro pettorali divisi per categoria:

aspiranti maschile: pettorale 41 Thomas Cusini dello Sporting Livigno

aspiranti femminile: pettorale 71 Francesca Viviani dello Sci Club Alta Valtellina, pettorale 79 per Camilla Bormolini dello Sporting Livigno, pettorale 83 per Francesca Dei Cas dello sci club Alta Valtellina.

categoria junior maschile: pettorale 104 per Emil Bormetti dello Sporting Livigno. pettorale 107 per Paolo Rodigari anche lui “griffato” Sporting Livigno e pettorale 108 per Stefano Biazzi che difende i colori dello sci club Bobbio.

junior femminile: pettorale 128 per Ilaria Rainolter dello sci club Alta Valtellina.

Non sarà al via, invece, Fabio Cola che si sta riprendendo da una infiammazione ai tibiali e che pertanto si è preferito tenere a riposo.

Come detto la prova di Brusson è valida come tappa per la qualificazione ai campionati del mondo e per la prossima edizione dei gioco YOG. Occhi puntati, dunque, su Emil Bormetti, Paolo Rodigari e Camilla Bormolini che al momento si trovano tutti e tre nelle prime posizioni ma nessuno di loro purtroppo in quei primi due posti delle rispettive categorie che garantirebbero loro la qualificazioni. Ecco perchè la competizione valdostana è molto importante per poter staccare il biglietto per le prove internazionali.

Marco Cerottini
Ufficio stampa Comitato FISI Alpi Centrali