Giornata storica per lo sci di fondo azzurro ai Mondiali junior di Planica: oro per Maria Gismondi nella 20 km femminile, argento e  bronzo per Aksel Artusi e Davide Ghio nella mass start dove Gabriele Matli e Teo Galli sono stati settimo e ottavo.

 

Aksel Artusi

Dopo la vittoria di Maria Gismondi nella 20 km TL, Aksel Artusi (Sporting Livigno) ha conquistato la medaglia d’argento nella mass start alle spalle del norvegese Jørgen Nordhagen. Terzo posto per l’altro azzurro Davide Ghio. Ad arricchire l’eccezionale bilancio di squadra, Gabriele Matli e Teo Galli sono riusciti a inserirsi in settima e ottava piazza per un quartetto italiano nella top8 di giornata.
Ritmi sostenuti sin da subito, nella 20km maschile: Nordhagen ha voluto mantenere un’andatura sostenuta per allugare decisamente già dopo una manciata di chilometri ed assicurarsi subito un ampio margine di vantaggio, lievitato poi oltre i 2 minuti al traguardo.
Alle sue spalle il valsassinese Aksel Artusi ha tentato prima la sortita individuale, per poi vedersi raggiunto dal cuneese Ghio: insieme i due azzurrini hanno condiviso le ultime due tornate del tracciato sloveno, con Artusi capace di avvantaggiarsi nel chilometro conclusivo per prendersi l’argento a 2’11″2 da Hordhagen, con Ghio terzo a 2’15″6. Ai piedi del podio, quarto posto per l’altro norvegese Filip Skari seguito dallo svizzero Isai Näff, dallo svedese Alvar Myhlback e dagli altri due azzurri in gara, con il formazzino Gabriele Matli settimo a 3’14″7 seguito dal livignasco Teo Galli, ottavo a 3’55″2.