Il mondo degli sport invernali è in lutto, per la scomparsa dell’ex presidente federale Gaetano Coppi. Il decesso è avvenuto la scorsa notte all’ospedale di Sassulo dove era ricoverato. Affetto da molti anni da una malattia, Gaetano Coppi, 76 anni, aveva guidato la Federazione Italiana degli Sport Inveralidal 2000 al 2006 per due mandati, e guidato l’Italia ai Giochi Olimpici di Torino.
La storia di Gaetano Coppi, inizia come sportivo nella Nazionale italiana di sci alpino, prima di evolvere verso la dirigenza. Cresciuto sportivamente parlando nelle fila dello sci club Abetone dal 1961 al 1964 fa parte dell’organico delle squadre nazionali e veste la maglia azzurra fino al 1964. Ottimo discesista, nel 1963 si aggiudica la libera di Cortina. A causa di un grave infortunio a Crans Montana lascia l’attività agonistica internazionale.
Da qui inizia la carriera di dirigente, durante la quale Gaetano Coppi fu uno dei fondatori dei centri d’addestramento della Federazione Italiana Sport Invernali. Poi le collaborazioni con le maison sciistiche e quelle con il mondo della comunicazione, sino al dicembre del 2000 quando venne eletto Presidente federale. Fu poi riconfermato nel 2004. L’Italia di Coppi ha conquistato 18 medaglie tra i Giochi Olimpici di Salt Lake City e quelli di Torino, oltre a numerosissime medaglie mondiali e a copiosi successi in Coppa del Mondo.
Il presidente, Carmelo Ghilardi, e l’intero Comitato FISI Alpi Centrali si stringe al dolore della moglie Giuliana e dei figli Stella e Nicola. I funerali si terranno domani, venerdì, a Sassuolo, alle 15, presso la Chiesa di San Giorgio, in piazza Grande.
Marco Cerottini
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