Nel weekend 17/18 dicembre, mentre a Pontedilegno si è corsa la Coppa de Mondo, ha preso il via sulle nevi di Bormio il circuito di Coppa Italia Giovani di Sci Alpinismo letteralmente dominato dai ragazzi delle Alpi Centrali.
L’evento riservato alle categorie giovanili (U16-U18-U20) ha visto andare in scena una Sprint sabato 17 ed una Mixed Relay prevista per domenica 18.
La Mixed Relay, nuovo format di gara, sarà anche prova ai Giochi Olimpici Invernali 2026 proprio sulla pista Stelvio a Bormio, sede della due giorni di Coppa Italia.
La Direzione Agonistica, in accordo con il Comitato Organizzatore, ha definito di modificare, per questa occasione, il regolamento della Mixed Relay facendola diventare una staffetta a due per sesso e categoria con la finalità di dar modo a tutti i ragazzi di poter disputare questo nuovo format di gara.
Per la categoria U18 la sprint è stata valida anche come prova di selezione per il prossimo EYOF.
Nelle due giornate di gara le Alpi Centrali con i suoi atleti hanno praticamente monopolizzato i posti disponibili dei vari podi.
A dimostrazione della superiorità del settore bisogna segnalare che, nella sprint, l’unico primo posto che non ha visto un atleta delle Alpi Centrali è stato quello delle U16 femminile.
Quasi monotone, si fa per dire, la staffette dove il dominio dei ragazzi di Mattia Pegurri e dei club del comitato non ha lasciato scampo agli avversari. Solo nelle Juniores U20 c’è stato «un mezzo» primo posto dal momento che a vincere è stata la squadra dell’esercito composta da Noemi Junod e dalla valtellinese Manuela Pedrana.
LE CLASSIFICHE