Si svolgerà il prossimo 27 dicembre, presso la sala dell’Info Point CONI di Piancavallo la cerimonia di premiazione della 19esima edizione delle Borse di Studio Nazionali “Scuola-Sport Giancarlo Predieri” promossa dall’associazione Amici di Giancarlo Predieri in collaborazione con il Comune di Pordenone, il Comune di Aviano, la Federazione Italiana Sport Invernali il Comitato regionale e provinciale di Pordenone. Fra i premiati anche tre atleti del Comitato FISI Alpi Centrali. Si tratta di Valentina Maj e di Fabrizio Poli, di Schilpario (per lo sci nordico) e di Ilaria Ghisalberti di Bergamo (per lo sci alpino), che sono stati selezionati dalla giuria di questo prestigioso premio. Oltre ai tre lombardi sarà premiato anche il valdostano Giovanni Zazzaro, sempre per lo sci alpino. La commissione era composta dai consiglieri federali Gabriella Paruzzi e Enzo Sima, dal vicepresidente della FISI FVG Vittorio Tomasini, dal presidente del Comitato Provinciale di Pordenone Giulio Zanon, dal responsabile dell’Ufficio Scolastico provinciale prof. Roberto Belcari e dal rappresentante dell’Associazione Amici di Giancarlo Predieri, Giancarlo Falomo.

Le borse di studio, del valore di 750 euro cadauna, vogliono premiare 4 studenti-atleti, tesserati alla Federazione Italiana Sport Invernali, appartenenti alla categoria Aspiranti, che abbiano conseguito significativi risultati sia nel campo scolastico sia in quello sportivo nel corso della stagione 2016-2017 nelle discipline dello sci alpino e del fondo. Le candidature presentate, e provenienti da tutta Italia, sono state complessivamente 30.

Per quanto riguarda la consegna di questi premi Franco Zecchini, presidente del Comitato FISI Alpi Centrali commenta: “sono molto contento di questo riconoscimento che premia l’abnegazione dei nostri atleti sia nell’ambito sportivo sia in quello scolastico.” Anche Federico Sosio, responsabile delle discipline nordiche del comitato regionale commenta: “sono orgoglioso di guidare un team di ragazzi che riescono ad abbinare al meglio sia i risultati sportivi che quelli scolastici. Il riconoscimento consegnato ai nostri atleti deve essere da sprone per incentivare anche l’ottimo rapporto di collaborazione con l’Università dell’Insubria di Varese al fine di garantire ai nostri atleti un adeguato percorso di studio che sappia affiancarsi alla preparazione di alto livello.”

 

 

 

Marco Cerottini
Ufficio stampa Comitato FISI Alpi Centrali