E’ ancora grande Italia nella seconda gara di snowboardcross valevole per la Coppa del mondo che si è disputata sulla pista canadese di Big White. Il merito è di Lorenzo Sommariva, genovese di nascita ma valdostano d’adozione, ha messo in fila la concorrenza nella big final, battendo l’austriaco Jakob Dusek e lo statuntitense Senn Leith, mettendo a segno un prestigioso bis dopo quello di dicembre sulla pista casalinga di Cervinia. “La visibilità era pessima, però ho vinto e quindi va benissimo”, ha esclamato alla fine Sommariva, in una giornata che ha visto Emanuel Perathoner chiudere al quinto posto, mentre Omar Visintin (re della prima gara) è stato eliminato nei quarti di finale. La classifica generale vede lo stesso Sommariva salire al comando con 2500 punti, alle sue spalle Haemmerle con 2160, Grondin con 1940 e Visintin con 1890.

Nella gara femminile si è spento sul traguardo il sogno di Michela Moioli di mettere a segno la doppietta. La campionessa olimpica in carica, dopo avere dominato sabato, sembrava in grado di ripetersi fino a pochi metri dalla conclusione della big final, invece è stata preceduta di un nulla dall’australiana, il podio numero 38
della carriera le consente comunque di consolidare la prima posizione nella classifica di specialità. Brava anche Sofia Belingheri, quarta, fuori nei quarti di finale Raffaella Brutto. La bergamasca tocca quota 3600 punti in classifica davanti a Brockhoff con 2900.

Ordine d’arrivo SBX maschile Big White (Can):
1. Lorenzo Sommariva (Ita)
2. Jakob Dusek (Aut)
3. Senn Leith (Usa)
4. Julian Lueftner (Aut)
5. Emanuel Perathoner (Ita)
6. Alessandro Haemmerle (Aut)
7. Lukas Pachner (Aut)
8. Lucas Eguibar (Spa)

13. Omar Visintin (Ita)
20. Filippo Ferrari (Ita)
31. Michele Godino (Ita)
37. Tommaso Leoni (Ita)
38. Matteo Menconi (Ita)

Ordine d’arrivo SBX femminile Big White (Can):
1. Belle Brockhoff (Aus)
2. Michela Moioli (Ita)
3. Faye Gulini (Usa)
4. Sofia Belingheri (Ita)
5. Eva Samkova (Cze)
6. Nelly Moenne Loccoz (Fra)
7. Lara Casanova (Svi)
8. Sina Siegenthaler (Svi)

13. Raffaella Brutto (Ita)

 

 

fonte: www.fisi.org